A fianco delle attività didattiche di tipo tradizionale, la Scuola riserva un adeguato spazio alla sperimentazione pratica, proponendo agli allievi un intervento di restauro e riuso di beni e siti di interesse culturale, sulla base di esigenze reali, sotto la supervisione dei docenti. In tale attività, gli specializzandi si avvalgono delle apparecchiature scientifiche e del supporto del Laboratorio MARSC e dei laboratori degli altri dipartimenti di afferenza dei docenti coinvolti.

L'oggetto di sperimentazione progettuale (lavoro d'anno) è costituito da un edificio o complesso monumentale storico genovese o ligure di particolare interesse culturale, che necessita di interventi di conservazione, consolidamento, restauro e valorizzazione. In accordo con le committenze, pubbliche o private, gli specializzandi sono quindi accompagnati nello svolgimento delle fasi analitiche e di diagnostica (primo anno) e all'elaborazione di ipotesi progettuali per il restauro conservativo, la riqualificazione, il riuso e la valorizzazione dell'edificio in oggetto, al secondo anno.

Gran parte degli insegnamenti che offrono conoscenze specialistiche trova in questo modo una immediata ricaduta nell'attività progettuale. Per rafforzare gli obiettivi formativi della Scuola, nella programmazione del secondo anno, si offrono inoltre agli specializzandi occasioni integrative dell'attività didattica di base, per approfondire tematiche essenziali ma talvolta trascurate nei percorsi universitari, quali: dotazioni impiantistiche, requisiti di sicurezza e accessibilità, soluzioni illuminotecniche, risparmio energetico e comfort. I progetti sono spinti fino al livello definitivo e a dettagli esecutivi e sono corredati della necessaria documentazione tecnica ed estimativa. 

Elenco dei lavori d'anno

Di seguito è possibile consultare l'elenco dei lavori d'anno della Scuola.